Nel giorno del 75° anniversario dalla Liberazione dell'Italia, a trent'anni della morte del presidente più amato, la Genoma Films del produttore e attore bolognese Paolo Rossi Pisu, grazie alla collaborazione di Coop Alleanza 3.0, manderà in onda “Il giovane Pertini combattente per la libertà” del regista Giambattista Assanti. Nel cast Gabriele Greco, Dominique Sanda, Massimo Dapporto, Gaia
Bottazzi e Cesare Bocci, oltre allo stesso Rossi Pisu.
Il film, con il patrocinio dell’Anpi, è alla sua prima sul piccolo schermo e sarà trasmesso in contemporanea su 28 diverse emittenti televisive.
In Basilicata il film sarà trasmesso il 25 aprile, alle ore 21.20, dall'emittente televisiva Telenorba.
Il film, del regista Giambattista
Assanti, è prodotto da Genoma Films e Coop Alleanza 3.0, in
collaborazione con Kreiamo Productions, ha il patrocinio
dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Un lungo flashback, dal '29 al '43, che racconta di un uomo, del suo
coraggio e della sua battaglia alla ricerca della libertà, attraversando
dodici anni della storia dell'Italia fascista, l’amicizia in prigione
con Antonio Gramsci e il tormentato rapporto con la madre Maria e il suo
grande amore, Matilde, "sacrificato" per amor di patria.
Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0 ha dichiarato: “Il
film, che ruota attorno al concetto di libertà e coesione sociale, è
straordinariamente contemporaneo. In un momento come questo forse
abbiamo più sensibilità per comprendere il concetto di privazione di
libertà e di immaginarne le implicazioni durante una dittatura nel
periodo vissuto dal Presidente Pertini, che nelle sue scelte di vita, è
stato testimone chiaro e fermo e non ha mai esitato a sacrificare la sua
vita privata in nome della giustizia sociale e della libertà, valori
basilari di ogni democrazia da sempre. Abbiamo pensato di festeggiare
concretamente con questa produzione cinematografica il 75esimo
Anniversario della Liberazione dalla dittatura nazifascista, che tanto
ha tolto in termini di libertà anche al mondo delle cooperative che sono
rinate dopo la Liberazione. Oltre il comune sentire su libertà e
giustizia sociale, un ulteriore dettaglio ci fa comprendere l’autentico
legame fra la Cooperativa e il Presidente della Repubblica Sandro
Pertini, il più amato da tutti trasversalmente: lo statista si laureò
presso l’Università di Modena con una tesi incentrata sul mondo della
Cooperazione”.
“Questo film lo dedico al mio scomparso padre Raffaele Pisu, anch’egli
ex-Partigiano, che avrebbe dovuto interpretare il Pertini anziano: fummo
insieme ricevuti dal Presidente Mattarella che ebbe parole bellissime
per Raffaele e per il progetto – ha dichiarato il produttore Paolo Rossi
Pisu – Ho fortemente voluto quest’opera soprattutto pensando ai ragazzi
delle scuole che oggi difficilmente sanno chi è stato Sandro Pertini, o
che nel migliore dei casi hanno visto foto di un signore anziano con la
pipa che nell’82 applaude gli azzurri sugli spalti del Santiago
Bernabeu. Il Pertini che abbiamo raccontato noi – continua il produttore
- è un giovane avvocato, illuminato dall’idea cardine socialista per la
quale non c’è libertà senza giustizia sociale, e non c’è giustizia
sociale senza libertà. Un socialista che si oppone al regime fin
dall’inizio, e che per questo sconterà 14 anni di prigionia ed esilio. È questo giovane straordinario che abbiamo voluto celebrare, indicandolo
come modello alle ragazze e ai ragazzi di oggi. Un sincero
ringraziamento – ha concluso Rossi Pisu - lo debbo a A.N.P.I. per il
patrocinio concesso e a Coop Alleanza 3.0 per il sostegno e la
promozione; con entrambi avevamo già organizzato un importante
calendario di proiezioni, dedicate alle scuole, in tante sale italiane, e
che causa emergenza Covid abbiamo dovuto rimandare al prossimo
autunno”.
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