Alleanza delle cooperative: ritirare il bando asili nido |
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di Ufficio stampa
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venerdì 13 marzo 2020 |
La gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio in concessione dell’asilo nido aziendale negli edifici di proprietà della Regione Basilicata, dell’azienda ospedaliera San Carlo e dell’università presenta gravi incongruenze e va ritirata. Lo chiede l’Alleanza delle cooperative sociali della Basilicata, che ha già presentato in data 14 febbraio una nota alla Suarb su cui, ad oggi, non è ancora pervenuta nessuna risposta.
Nella nota inviata si è sottolineato in particolare come l’importo a
base d’asta determinato, nel caso di flusso ottimale dei trenta bambini
previsti in tutti i giorni di apertura dell’asilo, non consentirebbe
nemmeno di coprire il costo del personale impiegato, a maggior ragione
di recuperare le spese dei allestimento e di gestione delle strutture
previste.
Le norme di gara, dunque, sbarrano le porte di accesso al bando alle
cooperative che rispettano i contratti collettivi nazionali di lavoro e
che si adeguano pedissequamente al manuale regionale di autorizzazione
per i servizi socio assistenziali approvato con Dgr 194/2017.
L’Alleanza delle cooperative sociali della Basilicata chiede dunque
alla Regione Basilicata di ritirare la procedura in corso, scongiurando
così il rischio di un’ennesima corsa indiscriminata al massimo ribasso, e
di riconfigurarla per consentire alle imprese partecipanti di formulare
una proposta rispettosa della qualità di un servizio così importante e
delle professionalità coinvolte; chiede altresì di individuare risorse
aggiuntive da destinare alla specifica misura per non gravare
eccessivamente sulle famiglie che usufruiranno del servizio.
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